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Consorzio Alberghi Tipici Riminesi? Chi sono? Cosa fanno?
Intanto cominciamo col dire che li ho incontrati di persona grazie al Blogtrip Rimini Tipica (#riminitipica) a cui sono stato invitato.
Rispondendo alle domande… sono persone che amano profondamente il loro territorio e il lavoro che fanno.
E la cosa bella è che lo vogliono condividere!!!
In pratica un gruppo di tosti albergatori si sono uniti in un consorzio che valorizzi l’ospitalità, i prodotti tipici, i luoghi dell’entroterra non tralasciando il mare e i suoi prodotti.
Senza dimenticare la storia e la cultura, pilastri importanti di queste zone.
E come fanno a portare avanti questo progetto?
Utilizzando le parole di Leandro, Presidente del Consorzio:
“Mettendoci la faccia, re-inventandosi continuamente, rimanendo però tipici”
Le sue non sono solo parole buttate lì, visto che il depliant di presentazione del Consorzio non ha al suo interno nemmeno un hotel ma solo le loro “facce” e tante tante informazioni sul territorio e i prodotti!!!
Bell’esempio di marketing… 🙂 ma credimi è proprio qui la loro forza!
Il sito ufficiale di Alberghi Tipici Riminesi contiene tutti gli indirizzi degli alberghi che hanno aderito (con la foto della famiglia che lo gestisce), le offerte, le news.
Ogni albergo propone poi una serie di escursioni pensate e organizzate dal Consorizio e che mettono assieme cultura, entroterra ed enogastronomia.
Alcuni esempi:
– Passeggiate nel centro storico di Rimini, spesso dimenticato da chi vive una vacanza “solo mare“; se vuoi il mio parere personale il centro storico è splendido, ogni angolo regala qualcosa
– Il Borgo di Verrucchio, con la storia dei Malatesta e dei panorami incredibili (puoi vedere ben 70 km di coste)
Borgo di Verrucchio - Foto di Cristiano Guidetti
– San Marino… ha bisogno di presentazioni?
– Gradara, conosciuto dal grande pubblico per la storia d’amore tra Paolo e Francesca, cantata da Dante nell’Inferno
– San Leo e la sua Rocca, considerato uno dei Borghi più belli d’Italia
Rocca di San Leo - Foto di Cristiano Guidetti
– Saludecio e Mondaino, 2 piccoli centri fortificati che nascondono tesori
– Santarcangelo che oltre a essere un gran bel borgo (che non conoscevo), propone una visite a queste strane e “misteriose” grotte, che spuntano un po’ ovunque nel centro cittadino
– Fellini, il grande maestro riminese, perchè non si può non visitare i luoghi felliniani per eccellenza, ad esempio il borgo di San Giuliano.
Insomma… come avrai capito sono riusciti a colpirmi nel cuore con atteggiamento franco e genuino e ti consiglio vivamente di provare anche solo un week end (ancora meglio una settimana) in uno degli alberghi del consorzio.
Riceverai l’accoglienza classica della Riviera Romagnola con qualcosa in più e te ne tornerai a casa dicendo:
“Sono stato da Leandro (o Massimo o Marco, ecc…)” e non “all’Hotel X, Y o Z”
Per contattarli puoi utilizzare i canali classici, come i numeri di telefono dei vari alberghi presenti sul sito, oppure compilando il form per le informazioni.
Sono presenti anche su Facebook con un profilo e una pagina ma puoi contattarli anche tramite Twitter.
Un saluto,
Cristiano
